Peppe il Marsigliese

Mi chiamo Peppe Russo. Sono nato a Tunisi, il 1° giugno del 1931, da una famiglia siciliana povera in canna.Un giorno, eccomi a Marsiglia, spinto dal desiderio di avventura e di libertà. Ho fatto tante di quelle sciocchezze che un giorno mi sono ritrovato nel carcere minorile delle Baumettes. Qui mi sono creato un bel giro di amicizie tra i marsigliesi, che hanno finito per chiamarmi Peppe il Marsigliese poiché, nel frattempo, ero diventato una specie di idolo per loro.Uscito dal carcere, sono tornato a vivere dai miei. Mio padre faceva il tagliapietre e mi ha fatto lavorare un po' con lui, in una cava di Biserta. È qui che ho avuto la mia prima rivelazione. Cosa che mi ha permesso di salvare mio padre e i suoi compagni da una morte atroce.Avviso ai lettoriNel pieno rispetto del desiderio di autenticità, espresso dall'autore nella ritrascrizione del proprio percorso di vita, l'editore francese ha optato per lasciare il testo confidatogli tale e quale, senza le modifiche, correzioni e aggiustamenti di prassi, sgraditi all'autore stesso che desidera l'edizione del suo libro conforme al manoscritto originale. Rimangono dunque presenti nel testo svariati errori di sintassi, grammatica e ortografia dei quali l'autore si assume ogni responsabilità.